Una delle principali raccomandazioni emerse dallo studio condotto in Spagna è la necessità di progettare le città con un numero significativamente maggiore di spazi verdi.
Un’analisi recente svolta dall’Istituto di Barcellona per la salute globale ha messo in evidenza che i bambini che risiedono in zone più verdi mostrano una funzionalità polmonare migliore. Lo studio ha preso in considerazione i dati di 35.000 minori provenienti da otto Stati europei: Danimarca, Francia, Italia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito.
È emerso un legame “forte” tra l’esposizione agli spazi verdi durante l’infanzia e il miglioramento della funzionalità polmonare. I piccoli che hanno trascorso la loro infanzia in quartieri caratterizzati da una maggiore presenza di verde hanno mostrato una funzionalità polmonare superiore, rispetto a quelli che vivevano in aree più distanti dagli spazi verdi, la cui capacità polmonare era inferiore.
“I nostri risultati sottolineano l’importanza di incorporare spazi verdi negli ambienti urbani a beneficio della salute respiratoria, specialmente nei bambini,” osserva Martine Vrijheid, autrice principale della ricerca. “Se la configurazione delle città è un fattore che contribuisce all’aumento delle disuguaglianze, è fondamentale adottare una pianificazione urbana che tenti di ridurle direttamente.”
In che modo gli spazi verdi influiscono sulla salute respiratoria?
Nonostante gli studiosi abbiano dichiarato che la comprensione degli effetti degli spazi verdi sulla funzione polmonare rimanga parziale, alcune teorie sono state formulate.
“Abbiamo evidenze che gli spazi verdi possono ridurre l’inquinamento atmosferico, elemento che incide sulla salute respiratoria. Riteniamo, inoltre, che questi spazi possano esporre i bambini a microbi benefici, che sono cruciali per lo sviluppo del sistema immunitario e possono influenzare indirettamente la funzionalità polmonare,” ha spiegato Amanda Fernandes, coautrice e ricercatrice di ISGlobal.
Esiste anche la possibilità che la presenza di spazi verdi nelle vicinanze delle abitazioni favorisca l’accesso a aree ludiche promuovendo attività fisica durante una fase di sviluppo cruciale per i polmoni.
La ricerca si è inoltre concentrata sulle abitazioni delle madri durante la gravidanza, verificando se la presenza di spazi verdi avesse effetti sullo stato di salute prima della nascita. Tuttavia, non è stata riscontrata alcuna connessione significativa con i parametri di salute respiratoria, suggerendo che il miglioramento della funzionalità polmonare sia legato a processi che avvengono durante l’infanzia.
Sebbene la capacità polmonare ottimale si sia osservata in bambini provenienti da tutti i ceti socioeconomici, l’impatto è risultato maggiore in quelli con un background socioeconomico più elevato.
“Una spiegazione plausibile potrebbe essere che le famiglie con un livello di istruzione o reddito più elevato hanno accesso a spazi verdi di qualità superiore, più facilmente fruibili e meglio curati,” ha concluso Fernandes.