Paesi più convenienti in Europa per comprare casa nel 2023

Uno studio recente ha messo in evidenza il confronto dei prezzi immobiliari in 62 Paesi, analizzando i dati rispetto al salario medio locale. Sorprendentemente, il Paese che offre le condizioni più vantaggiose è un Stato europeo, che nel 2023 è stato anche classificato come il più costoso in termini di costo della vita.

Secondo un rapporto di BestBrokers.com, la Danimarca si distingue come il Paese più conveniente in Europa per l’acquisto di una casa, considerando il reddito medio.

Il costo medio di un’abitazione di 100 metri quadrati corrisponde a 114 stipendi netti in Danimarca, posizionando questa nazione nordica come la più accessibile in Europa, secondo le valutazioni del Fondo Monetario Internazionale, di Numbeo e di TradingEconomics.

Contemporaneamente, la Danimarca risulta essere anche il Paese più costoso dell’UE nel 2023, con i prezzi di beni e servizi che superano la media europea del 43% (dati Eurostat). Inoltre, il reddito medio annuo danese si colloca al settimo posto a livello continentale.

Il team di BestBrokers ha approfondito il mercato immobiliare analizzando il numero di mesi di stipendio necessari per acquistare una casa in vari Paesi europei, dato che i prezzi e i redditi possono variare notevolmente da una nazione all’altra, si legge nel rapporto.

La classifica dell’affordabilità si basa su dati che prendono in considerazione i prezzi delle abitazioni, il reddito mensile netto medio, i tassi di inflazione e i tassi di interesse ipotecari “reali” – cioè i tassi ipotecari corretti per tenere conto dell’inflazione – in 62 Paesi nel mondo.

Qual è il Paese europeo più conveniente per acquistare una casa?

Stando a questo studio, l’Irlanda e la Svezia si classificano rispettivamente al secondo e terzo posto, con 123 e 129 stipendi netti necessari per l’acquisto di un’abitazione di 100 metri quadrati. Questo si traduce in circa dieci anni di stipendio annuale.

Tuttavia, va notato che questi calcoli sono puramente teorici. Di conseguenza, non si considerano spese come cibo, alloggio, assistenza all’infanzia o altre necessità quotidiane.

Le ultime posizioni nella classifica europea sono occupate dalla Repubblica Ceca e dalla Slovacchia. In Slovacchia, il prezzo medio di una casa di 100 metri quadrati è 297 volte lo stipendio medio, un costo che richiederebbe quasi 25 anni di lavoro. Anche nel caso di un risparmio del 50% sul reddito netto, ci vorrebbero comunque 50 anni di risparmi per acquistare una casa per la propria famiglia.

Tassi di interesse ipotecari reali in Europa per il terzo trimestre del 2024

Un dato fondamentale per analizzare i prezzi delle case e l’accessibilità al mercato è rappresentato dal calcolo dei mutui reali in ogni nazione. Lo studio ha utilizzato dati sui tassi ipotecari e le previsioni di inflazione per il terzo trimestre del 2024 per determinare i tassi ipotecari “reali” nei vari Paesi.

Come riportato nel rapporto, “il tasso di interesse ipotecario reale rappresenta il costo effettivo dei fondi per il mutuatario e il rendimento effettivo per il mutuante”, evidenziando che il tasso d’interesse ipotecario reale più elevato si registra in Russia, dove è terminato un programma statale di mutui nel luglio 2024.

Secondo le stime, il tasso ipotecario nominale per il terzo trimestre del 2024 si aggirerà attorno al 20,3%. Considerando un’inflazione prevista dell’8%, si prevede un tasso ipotecario reale del 12,3% per il periodo di luglio-settembre 2024.

Basandosi su queste valutazioni, altri Paesi europei con tassi ipotecari reali elevati sono la Lettonia (6,65%) e la Polonia (5,1%). In Germania, tale tasso è dell’1,85%, mentre nel Regno Unito è dell’1,77%. Nelle principali economie europee, i tassi si attestano intorno all’1%, come in Francia (1,13%), Italia (0,99%) e Paesi Bassi (0,96%).

In Belgio (-0,52%) e Svezia (-1,21%), i tassi ipotecari reali negativi non indicano che gli acquirenti non pagheranno interessi. Essi rivelano piuttosto che il costo reale del prestito è risultato diminuito rispetto a quello nominale, si conclude nello studio.

Qual è il costo in stipendi mensili per acquistare una casa di 100 metri quadrati nel mondo?

Il Paese più conveniente al mondo per l’acquisto di una casa in rapporto ai salari è il Sudafrica, dove per un immobile di 100 metri quadrati servono 71 retribuzioni medie.

Gli Stati Uniti occupano il secondo posto in questa classifica, sebbene i prezzi delle case possano variare significativamente da uno Stato all’altro. Il rapporto ha mostrato che negli USA sono necessari 76 stipendi medi mensili per acquistare una casa, equivalenti a circa sei anni di stipendio annuale.

In fondo alla classifica troviamo il Nepal, con 684 stipendi richiesti per acquistare una casa, seguito dalla Turchia, che necessita di 631 stipendi, corrispondenti a 52,5 anni di guadagni.

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Foto crediti & articolo ispirato da: Euronews

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