Gli azionisti di Tesla, riuniti giovedì in Texas, hanno autorizzato il maxi compenso di Elon Musk, pari a 52 miliardi di euro in azioni, che era stato sospeso cinque mesi fa da una giudice del Delaware.
Una vittoria significativa per Elon Musk: gli azionisti di Tesla hanno detto sì a un pacchetto di incentivi per l’amministratore delegato della nota azienda automobilistica americana, nonostante un precedente annullamento dell’accordo risalente al 2018, deciso da un tribunale del Delaware a gennaio. Nella stessa giornata, il titolo di Tesla ha chiuso con un incremento del 2,9% a $182,47.
Tesla si trasferisce in Texas
È stata accettata anche la proposta di trasferire la sede legale di Tesla dal Delaware al Texas. Questa scelta è stata influenzata dalla sentenza contro il bonus e mira a stabilire la compagnia in un contesto legislativo considerato più favorevole alle politiche manageriali e alla visione politica dell’imprenditore sudafricano. Tuttavia, il nuovo via libera dell’assemblea generale di Tesla non implica che Musk riceverà automaticamente il pacchetto azionario del valore originale di 56 miliardi di dollari (che oggi vale circa 44,9 miliardi), poiché l’operazione è ancora soggetta a ulteriori contenziosi legali. Nel 2018, il 73% degli azionisti aveva acconsentito a concedere il pacchetto azionario a Musk, il quale includeva la possibilità di ricevere milioni di azioni Tesla in diverse tranche, a condizione che la società raggiungesse specifici obiettivi ambiziosi entro dieci anni.
I dettagli dell’accordo
Un azionista ha intrapreso azioni legali contro questa decisione, e un giudice del Delaware ha affermato che Musk, in qualità di membro del consiglio di amministrazione di Tesla, ha esercitato un’influenza eccessiva durante le negoziazioni riguardanti la sua generosa remunerazione, informando inadeguatamente gli azionisti del suo coinvolgimento. Questo accordo prevedeva che Musk potesse ricevere circa 300 milioni di azioni Tesla a rate, a condizioni di raggiungere determinati obiettivi entro dieci anni, inclusa l’impennata del valore di mercato da circa 50 miliardi di dollari a 650 miliardi. Questo obiettivo è stato raggiunto e superato, facendo sì che la capitalizzazione di mercato di Tesla superasse persino i mille miliardi. Attualmente, però, la domanda è rallentata: il valore di Tesla è di circa 580 miliardi di dollari a Wall Street.
Foto crediti & articolo ispirato da: Euronews
