Le accuse nei confronti di Russell Brand, che il comico ha categoricamente negato, risalgono al periodo compreso tra il 2006 e il 2013, durante la sua carriera come presentatore radiofonico e tv.
I pubblici ministeri britannici stanno ora analizzando un insieme di prove inviate dalla polizia riguardo a presunti reati sessuali attribuiti a Russell Brand. L’obiettivo è determinare se ci siano sufficienti motivi per procedere legalmente nei suoi confronti.
“Abbiamo ricevuto dalla polizia un dossier da valutare per prendere una decisione sul possibile avvio delle accuse in questo caso. Qualsiasi scelta sarà fatta in modo autonomo, basandosi sulle evidenze presentate e in conformità con i nostri standard legali”, ha dichiarato il Crown Prosecution Service.
La Metropolitan Police di Londra ha già condotto tre incontri con Brand, 49enne, in relazione a “reati sessuali non recenti”. Il sovrintendente Andy Furphy, a capo dell’indagine, ha comunicato: “L’attività investigativa è ancora in corso e il fascicolo è stato inoltrato alla Procura”.
“Disponiamo di un team di agenti specializzati che forniscono supporto alle donne che si sono fatte avanti. Ci impegniamo a fare piena luce su reati sessuali, indipendentemente da quanto tempo fa siano stati perpetrati”, ha aggiunto Furphy.
Nel settembre 2023, Channel 4 e il Sunday Times hanno riportato le testimonianze di donne che affermano di essere state aggredite o abusate sessualmente da Brand tra il 2006 e il 2013, periodo in cui il comico era al culmine della sua popolarità. Identità delle presunte vittime non è stata divulgata. Brand, noto per il suo stile provocatorio e per programmi di successo, ha negato qualsiasi addebito, sottolineando che le sue relazioni erano “sempre consensuali”.
Brand è una figura di spicco per le sue performance audaci ed è stato un volto noto in vari programmi radiofonici e televisivi. Oltre ad essere un autore di memorie sulle sue battaglie contro la dipendenza, ha recitato in numerosi film di successo. È anche noto per essere stato sposato con la popstar Katy Perry dal 2010 al 2012.
Negli ultimi anni, Brand ha preso le distanze dai media tradizionali, guadagnando una significativa audience online grazie a contenuti che combinano tematiche legate al benessere personale e teorie cospirative. Inoltre, ha manifestato il suo sostegno a Donald Trump durante le elezioni presidenziali statunitensi.
Foto crediti & articolo ispirato da: Euronews