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La Senna è pronta per gli eventi olimpici? Scopri di più!

Il ministro francese dello Sport e il sindaco di Parigi hanno preso parte a un tuffo simbolico nella Senna per dimostrare la sicurezza del fiume, nonostante il divieto di balneazione in vigore da più di un secolo.

La sicurezza della Senna al centro dell’attenzione

“Ogni volta che parlo con qualcuno, la sua preoccupazione principale riguarda la possibilità che io nuoti nella Senna”, afferma Léonie Périault, triatleta francese e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo. Per dissipare questi timori, Parigi ha investito ben 1,4 miliardi di euro per costruire una vasta vasca sotterranea destinata a contenere le acque reflue, evitando così che queste ultime contaminino il fiume. Infatti, nuotare nel simbolo di Parigi è stato vietato per oltre cento anni a causa dell’inquinamento delle sue acque.

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi di Parigi e con diverse gare programmate lungo il fiume, la grande interrogativo rimane: la Senna sarà pulita a sufficienza per permettere agli atleti di nuotarvi?

Interrogativi sulla pulizia della Senna

Il triathlon e la maratona di nuoto si svolgeranno nella Senna, ma, nonostante gli sforzi attuati dalla città, le analisi recenti hanno ancora evidenziato la presenza di acqua non sicura per il nuoto. Il ministro dello Sport francese, Amélie Oudéa-Castéra, ha mostrato la sua fiducia nella pulizia delle acque tuffandosi nel fiume, seguita mercoledì dalla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.

Léonie Périault ha espresso la sua frustrazione riguardo al dibattito sulla Senna: “Ho nuotato qui per anni. Durante le competizioni giovanili, nuotavamo regolarmente nella Senna e non abbiamo mai avuto problemi”, ha commentato.

Nel corso dell’anno scorso, Périault ha partecipato a un evento di prova nella Senna, descrivendo lo scenario come “incredibile, con la Torre Eiffel sullo sfondo”. Ha aggiunto che le condizioni dell’acqua non erano peggiori rispetto a quelle di altri posti nel mondo.

Per migliorare la situazione, Parigi ha investito 1,4 miliardi di euro in infrastrutture capaci di raccogliere una maggiore quantità di acqua piovana durante i temporali. Queste acque, cariche di batteri, finivano nel fiume durante le piogge intense, rendendolo pericoloso per il nuoto.

A maggio, le autorità comunali hanno inaugurato un imponente bacino sotterraneo vicino alla stazione di Austerlitz, progettato per raccogliere le acque piovane in eccesso e prevenire il loro deflusso nella Senna. Questo bacino può contenere l’equivalente di 20 piscine olimpioniche di acqua sporca ed è il fulcro di significativi miglioramenti infrastrutturali pensati per garantire una Senna più pulita anche per il futuro.

Tuttavia, le abbondanti piogge potrebbero far aumentare i livelli di E. coli oltre il limite di 900 unità formanti colonie per 100 millilitri, stabilito dalla Federazione mondiale di triathlon come soglia di sicurezza per le competizioni.

“La Senna non è un caso isolato”, afferma Metin Duran, professore di ingegneria civile e ambientale alla Villanova University degli Stati Uniti, che ha condotto ricerche sulla gestione delle acque meteoriche. “Si tratta di un problema complesso e costoso”.

Possibili cancellazioni di eventi olimpici

Gli organizzatori delle Olimpiadi di Parigi hanno dichiarato che, nel caso di forti piogge che influenzassero la qualità della Senna durante i Giochi, il triathlon potrebbe escludere la parte di nuoto e la maratona di nuoto potrebbe essere spostata allo Stadio Nautico di Vaires-sur-Marne, nella regione parigina.

“Non è così comune, ma è successo in alcune occasioni”, ha affermato Ollala Cernuda, responsabile della comunicazione di World Triathlon, riguardo alla possibilità di cancellazione della frazione di nuoto, a causa di problemi legati alla qualità dell’acqua.

Perché la Senna presenta problemi di inquinamento?

Parigi, come molte città antiche, ha un sistema fognario combinato, il che significa che le acque reflue e quelle piovane scorrono negli stessi condotti. Durante piogge abbondanti, le tubature raggiungono la loro massima capacità e le acque reflue non trattate possono confluire nel fiume invece di essere deviate verso un impianto di trattamento.

Il gruppo di monitoraggio Eau de Paris analizza quotidianamente l’acqua del fiume, rivelando livelli di E. coli non sicuri nelle ultime settimane, sebbene all’inizio di luglio sia stato registrato un leggero miglioramento.

Ottimismo tra gli organizzatori delle Olimpiadi

Tuttavia, gli organizzatori restano ottimisti sul fatto che, con un clima più secco e soleggiato rispetto a quello di giugno, gli eventi possano svolgersi come previsto, anche grazie agli investimenti nelle infrastrutture. I raggi UV del sole sono noti per eliminare batteri come l’E. coli presenti nell’acqua.

Impossibilità di fare previsioni sicure

Dan Angelescu, fondatore e CEO di Fluidion, un’azienda di monitoraggio delle acque con sedi a Parigi e Los Angeles, ha dichiarato che sono stati notati incrementi di qualità dell’acqua nella Senna a seguito delle nuove infrastrutture, ma che la situazione resta delicata. La sua azienda ha monitorato i livelli di contaminazione del fiume per diversi anni.

Angelescu ha osservato che è difficile fare previsioni basate sui dati delle precedenti annate, poiché il bacino di raccolta e le altre strutture non erano operative fino a pochi mesi fa. “È complesso da determinare”, ha commentato Angelescu, osservando che il miglioramento notevole dell’acqua dalla prima metà di luglio potrebbe indicare che le misure adottate stanno funzionando.

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