L’anticiclone africano continua a influenzare il clima, portando con sé aria calda e umidità, rielevando le temperature anche per questa settimana. Ma quando avremo finalmente un po’ di sollievo da questo caldo estremo?
Negli ultimi giorni, una vasta area dell’Italia e dell’Europa ha sperimentato molteplici ondate di caldo torrido. In molti si chiedono quando questa situazione diventerà più gestibile.
Secondo gli esperti dell’Istituto di Barcellona per la salute globale, il caldo estremo ha causato la morte di oltre 47mila persone in Europa nel 2023. L’Italia ha registrato il numero più elevato di decessi correlati al caldo, con 12.743 vittime lo scorso anno.
Sebbene l’ondata di caldo estremo sia destinata a ridursi per molti prima della fine della settimana, non è da escludere che le alte temperature possano continuare a persistere. Ecco le previsioni degli esperti.
Caldo torrido in Italia: la situazione attuale
Dal mese di giugno, l’Italia è stata colpita da ondate di calore quasi continue. Questo martedì si prevede una giornata da bollino rosso per 19 città, un numero destinato a crescere a 22 mercoledì, con temperature che potrebbero superare i 40 gradi.
Le temperature rimangono elevate anche in quota, dove lo zero termico arriverà fino a 5000 metri. In cima al Monte Bianco, la temperatura ha superato lo zero per 33 ore consecutive.
In Piemonte, Valle d’Aosta e Alto Adige è attualmente in vigore un’allerta gialla per maltempo. Gli ospedali hanno registrato un incremento del 20% nelle richieste di assistenza d’emergenza per malattie legate alle alte temperature.
La mancanza di precipitazioni nel Meridione e nelle Isole sta aggravando gli effetti della siccità in queste regioni.
Come si presenta il caldo negli altri Paesi europei?
La Spagna sta affrontando quella che molti considerano l’ondata di calore più intensa dell’estate, con alte temperature e condizioni secche che aumentano il rischio di incendi.
Quasi tutta la Francia è stata soggetta a diversi giorni di allerta a causa delle preoccupazioni che rimandano all’estate disastrosa del 2003, che portò a 15.000 decessi per cause legate al caldo.
Le temperature nel Regno Unito hanno raggiunto il loro picco lunedì, con 34 gradi registrati a Cambridge.
Anche i Paesi dei Balcani hanno registrato temperature record nei mesi di luglio e agosto, contribuendo agli incendi devastanti che stanno interessando Grecia, Albania e Bosnia-Erzegovina.
Quando ci sarà sollievo dall’ondata di caldo in Europa?
Nelle prossime giornate, si prevede un certo sollievo in Europa, secondo alcune previsioni. L’ondata di calore comincerà a diminuisciere, anche se le condizioni calde potrebbero persistere nelle aree orientali e meridionali del continente.
“Il culmine dell’attuale ondata di caldo è atteso per il 13 agosto nella parte occidentale dell’Europa, con un graduale raffreddamento previsto a partire da mercoledì,” ha dichiarato il meteorologo Lars Lowinski di Weather & Radar.
Quali sono le cause del caldo in Europa centrale e occidentale?
“La stessa massa d’aria calda e umida sta colpendo questa settimana gran parte della Francia, i Paesi del Benelux, la Germania e altre nazioni dell’Europa centrale”, ha spiegato Lowinski.
Il caldo è stato originato da un ‘pennacchio’ di aria molto calda proveniente dall’Africa settentrionale e dalla Spagna, spinto verso nord da un sistema di bassa pressione nell’Atlantico.
Le temperature superficiali del mare in Europa, in particolare nel Mediterraneo, sono superiori di 4-6 gradi rispetto alla norma per questo periodo dell’anno.
Questa acqua calda rappresenterà un problema nei prossimi giorni, in quanto il mare ha la capacità di trattenere molto calore.
Lowinski ha avvertito che l’innalzamento delle temperature superficiali del mare e l’aumento dell’umidità atmosferica genereranno piogge e temporali. Inoltre, le temperature elevate stanno interessando anche l’estremo nord dell’Europa, oltre il Circolo Polare Artico, dove domenica si sono registrati 20 gradi, un record per il mese di agosto.
