Recenti eventi meteorologici hanno provocato inondazioni significative in diverse nazioni dell’Europa centrale e orientale. In previsione dell’inverno, la Grecia ha avviato operazioni di pulizia di fiumi e torrenti per prevenire possibili allagamenti. Tuttavia, l’avanzamento dei lavori è piuttosto lento.
In Grecia, nella regione dell’Attica, sono attualmente in corso i lavori di ripristino dei torrenti a rischio di esondazione, con il fine di proteggere varie aree da potenziali inondazioni. “La protezione anti-alluvione dell’Attica è una priorità fondamentale”, ha dichiarato il governatore dell’Attica, Nikos Hardalias, durante un’ispezione.
Hardalias ha mostrato preoccupazione riguardo alla preparazione della regione in vista delle inondazioni in arrivo con la stagione invernale. L’area ha già subito danni ingenti a causa di un incendio devastante che ha colpito la periferia settentrionale di Atene ad agosto.
Il governatore ha riconosciuto i progressi ottenuti finora, ma ha ammesso che l’Attica non è ancora completamente “fortificata” contro i potenziali rischi di inondazione.
Problemi di coordinamento nella pulizia dei corsi d’acqua
“Stiamo affrontando una battaglia basata sull’ovvio. In altre parole, stiamo mettendo in evidenza problemi che avrebbero dovuto già essere risolti. Ci dovrebbero essere interventi di pulizia regolari, stiamo cercando di ottimizzare questa procedura e di mettere ordine”, ha affermato Hardalias.
“Il nostro principale problema è la duplicità degli interventi. Ci sono corsi d’acqua che vengono puliti da noi, corsi d’acqua sotto la giurisdizione del ministero e altri gestiti dai comuni. È evidente che questa situazione crea notevoli complicazioni”.
Il rallentamento di progetti importanti nelle amministrazioni locali, causato da burocrazia o mancanza di risorse, è un problema ricorrente. Hardalias ha evidenziato che una gestione metropolitana dei progetti di prevenzione rappresenta l’unica soluzione per garantire la sicurezza dell’Attica, presentando proposte specifiche al riguardo.
“La parte della proposta relativa alle modalità di autorizzazione per questi progetti è in fase parziale di avanzamento, per non sprecare tempo prezioso. Sono stati fatti alcuni progressi significativi, ma è necessaria una revisione completa degli strumenti legali disponibili, in particolare quelli finanziari. Perché i progetti senza efficace supporto economico non possono essere realizzati. È facile per i governi attribuirci responsabilità, ma devono anche fornire le risorse necessarie. Senza finanziamenti, i progetti rimangono solo idee”, ha affermato il governatore.
Finora, i servizi regionali dell’Attica hanno completato la pulizia di 19 torrenti, per una lunghezza complessiva di circa 10,4 chilometri, e si propongono di pulire ulteriori 20,9 chilometri attraverso altri 19 torrenti entro la fine di ottobre.
Foto crediti & articolo ispirato da: Euronews