Microsoft annuncerà i risultati finanziari per il trimestre di giugno. Anche se l’azienda prevede di registrare una crescita, il ritmo annuale potrebbe mostrarsi più lento. Il suo business principale, Azure, continua a catturare l’attenzione degli investitori.
Dopo la chiusura dei mercati statunitensi il 30 luglio, Microsoft pubblicherà i risultati del quarto trimestre dell’anno fiscale attuale. La compagnia tecnologica è attesa a una crescita continua, grazie alla sua posizione di leader nella corsa all’intelligenza artificiale. L’ambito cloud, guidato dall’AI, Azure, rappresenta un segmento cruciale per il prossimo report, e Microsoft potrebbe anche rivelare innovazioni significative nel campo dell’IA.
Le azioni della seconda società per capitalizzazione di mercato al mondo sono aumentate del 14% rispetto all’anno scorso, superando la crescita del 14,5% registrata dall’indice S&P 500.
Prospettive di crescita di Microsoft
Secondo FactSet, gli analisti stimano un fatturato per il trimestre di giugno di 64,4 miliardi di dollari (59,3 miliardi di euro), in aumento del 15% rispetto all’anno precedente. L’utile per azione è previsto a 2,93 dollari (2,70 euro), con un incremento del 9% rispetto all’anno passato.
Tuttavia, queste proiezioni indicano anche un rallentamento rispetto alla crescita del 17% del fatturato e del 20% degli utili del trimestre di marzo.
Focalizzazione sull’intelligenza artificiale di Microsoft
Il business principale, Azure, rimane sotto la lente degli investitori. Nel trimestre di marzo, Microsoft ha annunciato che i servizi IA avevano contribuito alla crescita di Azure per il 7%, in confronto al 6% del trimestre precedente.
Durante il terzo trimestre dell’anno, l’Intelligent Cloud di Microsoft ha mostrato un significativo recupero. I ricavi del segmento sono aumentati del 21% a 26,71 miliardi di dollari (24,59 miliardi di euro), principalmente grazie alla crescita di Azure, che ha segnato un +31% su base annua. Microsoft prevede che la crescita di Azure rimarrà costante, con stime tra il 30% e il 31% per il trimestre di giugno.
Secondo Bloomberg, il fatturato complessivo del cloud è atteso a 36,8 miliardi di dollari (33,88 miliardi di euro), con un incremento del 21% rispetto allo scorso anno, che rappresenta il 57% del fatturato totale, rendendolo un elemento fondamentale per i guadagni di Microsoft. Va notato, tuttavia, che questa cifra segna un rallentamento rispetto al +23% registrato nel trimestre precedente. Si prevede che il fatturato del cloud intelligente, incluso Azure, raggiunga i 28,7 miliardi di dollari (26,4 miliardi di euro), con un incremento del 19,5%, suggerendo un rallentamento rispetto al 21% del trimestre di marzo.
Un ulteriore aspetto di grande interesse è GitHub Copilot, un tool di completamento del codice supportato dall’intelligenza artificiale, sviluppato in collaborazione con OpenAI. Nel trimestre di marzo, il software ha acquisito 1,8 milioni di utenti a pagamento. L’azienda ha iniziato a offrire l’accesso a Copilot anche alle piccole imprese, insieme agli abbonamenti a Microsoft 365.
L’amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, ha sottolineato i successi di Azure in termini di quote di mercato, evidenziando come stia guadagnando terreno sui concorrenti. In particolare, ha notato che circa il 60% delle aziende Fortune 500 utilizza Copilot. Gli analisti di UBS ritengono che Microsoft abbia acquisito fette di mercato rispetto ad Amazon Web Services e Google Cloud.
Investimenti di capitale di Microsoft
I mercati saranno interessati anche alla spesa in conto capitale di Microsoft, che ha investito significativamente per costruire la propria infrastruttura di intelligenza artificiale e per assicurarsi unità di produzione grafica dall’imponente gigante dei chip Nvidia.
Durante la conferenza stampa sui risultati del trimestre scorso, il CFO Amy Hood ha affermato che gli investimenti in conto capitale, comprese le locazioni finanziarie, hanno raggiunto i 14 miliardi di dollari (12,9 miliardi di euro) per supportare la domanda nel cloud e nell’infrastruttura IA. Microsoft prevede un consistente aumento di questo importo nel trimestre di giugno, a causa degli investimenti nell’infrastruttura cloud e di intelligenza artificiale. Si prevede anche che il margine lordo del cloud sarà inferiore del 2% rispetto all’anno precedente.
Foto crediti & articolo ispirato da: Euronews